Il mistero del falco

15 03 2010

Soggezione. Perché parlare di un film che faceva parte della Top 100 fino a qualche giorno fa ti porta a riflettere, e cerchi di capire cosa vedono gli altri, i cinefili, in un film del genere. Rimpianti. Perché John Houston poteva entrare nella big next thing per questo blog, ossia la Top dei registi (e degli attori) meglio votati in 10 anni di film visti. Sorpresa. La solita. Perché continuare altrimenti a sorprendermi per film degli anni ’40; è che non trovi un tale ritmo in pellicole recenti, con continui cambi di prospettiva, colpi di scena, pistole puntate e parole mai, dico mai, sprecate; poi c’è Bogey, uno che almeno una volta ha sorriso, e dici, non è lo stesso attore di Casablanca, o de La signora di Shanghai, non può essere altro che Rick….Humprey Bogart era anche questo: uno con la pistola neanche tanto facile, che giocava con le persone, che poteva mettere dentro la sua donna anche se la ama, e passare da un registro all’altro con estrema facilità, con il cuore e un bicchiere di whiskey in mano. Ci sono ruoli che ti segnano per tutta la vita…

A questo punto mi domando: siamo sicuri che il cinema recente sia il migliore? Quanti film devo ancora vedere per sopire questa passione? E se ne manco qualcuno?


Azioni

Information

Una risposta

15 03 2010
giuliano

come già sai, di Huston penso tutto il bene possibile. Ha girato anche dei film brutti, mi piacciono anche quelli!
Questo è magnifico, Bogart mi piace solo con Huston: La regina d’Africa, Il tesoro della Sierra Madre…

Lascia un commento