Ne avevo sentito parlare fin troppo, fin dalle medie quando un mio compagno di scuola con uno dei primi videoregistratori aveva messo “L’impero colpisce ancora” come “sottofondo” alle nostre prime esperienze con le ragazze. Diversi anni dopo al videonoleggio ho sentito parlare di cofanetto in vhs della trilogia originale, qualcosa di mitico a sentir parlare l’acquirente. Poi nell’estate del 2000 ho preso a noleggio la cassetta del primo episodio, La minaccia fantasma, e non c’ho capito un bel niente, specialmente della mitologia della saga. Hanno un bel parlare Qui-Gon e Obi-Wan-Kenobi di “midiglorian” (correggimi Garrett se sbaglio…). Il primo Jedi, quello interpretato da Liam Neeson, ha portato un bel pò di sfiga alla sua galassia affermando che “C’è qualcosa in quel ragazzo…”, e gli altri Jedi cercano di fermarlo, dicendo che “E’ pericoloso, lo sentono tutti”… Ma Anakin diventa allievo di Kenobi e riempie le tasche di George Lucas, che nel piccolo Skywalker fa identificare i nuovi clienti del suo colossale marketing.
Per tutta la saga George Lucas si è costruito un universo a sè, ed ha usato per questo i migliori mezzi tecnologici a sua disposizione. Se non ricordo male il filmaker, come lo chiamano tanti, ha aspettato 20 anni per aggiungere 3 episodi alla storia perché la tecnologia (e forse i soldi…) non permetteva le cose che immaginava. Ma con la maturità e un pò di cinefilia non si guarda più agli effetti speciali, ai paesaggi, ai costumi, si guarda alla storia, ai personaggi, ai miti della forza e del lato oscuro, alla politica che viene fuori dopo La minaccia fantasma. E’ così che la trilogia in questione negli anni migliora. Anche vedere il lavoro certosino che ha fatto George Lucas nella scrittura del terzo film, per far coincidere il quest’ultimo e il 4° film della saga, ha fatto alzare il mio pollice, verso fino al secondo episodio.
Ora si dice che debbano uscire delle serie televisive, o dei cartoni animati, anche se si è diffusa la voce che Steven Spielberg dovesse prendere in mano la saga per altri 3 episodi: la diceria migliore che ho sentito su Star Wars…
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Si, “midiclorian”..
Comunque non penso proprio che Spielberg diriga eventuali episodi 7,8 e 9. Magari gli darà da dirigere qualche episodio della futura serie-TV.
Lo stesso Lucas all’alba dei tempi lo aveva in programma, per poi fare clamorosa marcia indietro su tutta la linea e fermarsi a sei episodi.
Per lui la saga è terminata con “Il ritorno dello Jedi”. Secondo lui, con la morte di Vader, dell’Imperatore e della caduta dell’Impero si è chiuso un cerchio. Non ha piu senso sapere cosa succede dopo (e sinceramente ci sarebbero ben pochi colpi di scena per non dire nessuno).
Ora ci saranno solo prodotti per il piccolo schermo ambientati durante la Guerra dei Cloni (o dei Quoti come erroneamente tradotto in “Una Nuova Speranza”.. :D )
La prima trilogia è pessima, è inutile girarci attorno. Anzi, diciamo che cresce come qualita col secondo e col terzo poi. Piu diventa dark e piu convince. E’ interessante seguire il passagio al lato oscuro di Anakin, le macchinazioni di Palpatine, la guerra stessa, il famigerato Ordine 66..
Ciao.
:shock:
Pochi pensieri sparsi…
– non ho capito bene l’inizio di questo articolo… scusami, ma mi sei sembrato un pochetto confusionario :D
– quella dei NOVE film è sempre stata una leggenda metropolitana: non c’è mai stata intenzione da parte di Lucas di girare NOVE film
– dubito che Lucas abbia problemi di soldi, dato che al tempo produsse “Una Nuova Speranza” a basso costo, guadagnò un fottilione di dollari, creò l’Industrial Light and Magic [che rimane sua… ormai gli effetti speciali nei film li fanno quasi solo loro]
– da appassionato dell’universo di Guerre Stellari [ho visto l’episodio IV nel 77 :D ], devo dire che il lavoro di Lucas è risultato inguardabile in Episodio I, pessimo in Episodio II, apprezzabile in Episodio III, innovativo in Episodio IV, superbo in Episodio V e abbastanza scadente in Episodio VI
– sinceramente, però, bisogna dire che la qualità dell’intera saga rimane più o meno sullo stesso livello [se un film come Episodio II fosse uscito nell’82 avremmo gridato al capolavoro…]
– La Guerra dei Quoti non è purtroppo un errore di traduzione… erano gli adattatori incapaci… Stella Pilota è un errore di traduzione… che cacchio è uno Stella Pilota? Purtroppo la Trilogia originale è strapiena di errori di adattamento… cose che cambiano completamente il senso della frase [QUI avevo scritto un esempio di adattamento sbagliato]
– Non centra molto, ma ritengo ORRENDO il riadattamento della trilogia originale per rispecchiare alcune cose introdotte nella nuova trilogia: Han Solo nella taverna risponde al fuoco di Greedo!?! :shock: L’imperatore dice a Darth Vader che Luke è suo figlio!?! :shock: Lo spirito di Anakin che si intravede in una delle scene finali di Episodio VI è in versione giovane!?! :shock: bestemmie…
Doh… nella fretta mi sono dimenticato di salutare e di farti i complimenti per il Blog :D
Ciauuu!
[tu che puoi… unisci questo commento al precedente]
– L’inizio dell’articolo parla dei miei primi approcci a Star Wars negl anni, dall’adolescenza alla maturità.
– Credo che Lucas potrebbe tirare fuori tanta altra roba per un’altra trilogia.
– Lucas non ha assolutamente problemi di soldi, è vero. E’ stato tra i più furbi quando ha fatto gli accordi con la Fox
– Ormai è accertato: gli episodi per bellezza sono in crescendo, non mi puoi parlare male del 6° episodio…
– I traduttori in quel periodo facevano quello che volevano. Adesso sto guardando la quadrilogia di Alien e inspiegabilmente Ripley viene pronunciato “Raipley”
Troppo tardi per legare i commenti
Essendo tuo il blog non dovresti avere problemi a modificare i commenti, facendo un copia-incolla-elimina… io lo faccio sempre :D
Comunque… Il mio commento non sta lì per criticare eh, non vorrei averti offeso in qualche modo ;)
Se dovessi fare una classifica per bellezza dei film della saga di Guerre Stellari sarebbe la seguente:
1 – Empire Strikes Back
2 – A New Hope
3 – Revenge of the Sith
4 – Return of the Jedi
5 – Attack of the Clones
6 – Phantom Menace
Scusami, ma Ewoks Suks! :D
Non mi sento per niente offeso, anzi. Adesso provo ad unire i commenti, anche se penso sia troppo tardi…Per la classifica non si può che essere d’accordo.
Concordo sul fatto che le versioni “rimasterizzate e rivedute” della vecchia trilogia siano delle porcate immonde..
A cominciare dagli assurdi colori ultrasaturi di laser e spade-laser (tanto da far sembrare quella di vader rosa e non rossa..), come dice Franziscus, la scena “politically correct” della cantina con Greedo e Han e per finire con il vedere la faccia di Christensen al posto del buon Sebastian Shaw.
Continuo a guardarmi la versione “pura”, anche se non è come la voleva Lucas..mavaff..
Tanto per alimentare la polemica, ecco i dati Auditel ripresi da http://www.tvblog.it della saga riproposta da Italia 1 sotto le feste:
La minaccia fantasma: 3.075.000 ascoltatori, con 12.51% di share
L’attacco dei cloni: 2.490.000 ascoltatori, con 10,99 % di share
La vendetta dei Sith (prima visione): 2.924.000, con 12,61 % di share
Una nuova speranza: 2.160.000, con 11,57 % di share
L’impero colpisce ancora: 1.275.000, con 7,82 % di share
Rispetto alla classifica di Franziskus le posizioni sono praticamente invertite…
Ah, già: ho comprato il dvd de La vendetta dei Sith perché era tra i migliori in commercio quando è uscito, e mi pare che questo sia innegabile. E per l’ennesima volta ho registrato i film, questa volta con il segnale del digitale terrestre, che devo dire mi ha dato delle soddisfazioni quando ho visto la trilogia più recente. Adesso però mi tocca vedere Christensen ne Il ritorno dello Jedi…
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[…] 17/12; Star wars – La vendetta dei Sith […]