Trappola di cristallo

2 01 2009

Scena più famosa: Non saprei, ogni sparatoria?

Parole memorabili: “Yippie ki-yay” (da Wikiquote)

Regia: Il regista è John McTiernan, quindi una garanzia dei film d’azione, fa bene il suo mestiere. Forse però ci ha messo mano pure il produttore Joel Silver…

Attori: Vogliamo parlare di John McClane, il più sfigato, rompiballe, indistruttibile, eroe dei film d’azione? Qualche tempo fa su questo blog ho paragonato il personaggio a Will Coyote, e sono ancora di questo parere. Bruce Willis ci aggiunge forse di suo, e così ha creato il suo personaggio più famoso.

Soggetto e sceneggiatura: Chi ha letto la sceneggiatura deve aver riso parecchio, date le capacità dell’eroe in questione, che fa cose impossibili contro una dozzina di terroristi da scalzo in un grattacielo che si può considerare tra l’altro il secondo protagonista della storia. Ma non dobbiamo dimenticare che uno dei produttori è Joel Silver, che odio abbastanza ma che devo riconoscere ha coraggio (vedi Matrix). Ah, già: la storia è presa da un libro…

Dialoghi: A posteriori, dopo averlo visto diverse volte, potrei dire che una delle cose per cui mi innamorerei di questo film potrebbero essere i dialoghi, scoppiettanti come pochi, tutti basati sulle battute di John McClane.

Effetti speciali: Devo ancora capire come ad un certo punto hanno fatto esplodere un piano del palazzo. Inoltre, quest’ultimo è stato costruito apposta o era in demolizione?

Tecnologia nel film: Una delle battute migliori del film non è di John (…) ma di uno degli addetti del palazzo, detta riferendosi ad un computer: “Se deve urinare la aiuta a trovare la patta dei pantaloni”.

Montaggio: Non siamo ai livelli dei film di Bruckheimer ma deve essere stato piuttosto laborioso.

I miei Oscar: Ai dialoghi

Gli Oscar veri: Nessuno

Libro: La storia è presa da un romanzo di Roderick Thorp, autore a me sconosciuto.

Schede: Filmtv, Mymovies, Wikipedia, IMDB

Prosecuzione delle vicende: Sono curioso di vedere McClane all’opera fuori dai filmoni, quando è alle prese con criminali “normali”, magari in un noir…

Sondaggio:

Riflessioni e ricordi: Non riesco più a ricordare quante volte ho visto questo film, ma penso che quest’ultima occasione dovrebbe essere di commiato, o al massimo dovrà passare un bel pò di tempo prima di rivederlo.


Azioni

Information

2 responses

11 01 2009
digitalcomedynonsense

Sì magari si vedesse John in un noir, sarebbe perfetto! e Bruce Willis riesce a calarsi bene nel noir, ad esempio in Hostage, quelle belle atmosfere cupe….
E poi un Oscarino alla caduta di Alan Rickman no? quegli occhi terrorizzati mi fanno sempre ridere!

11 01 2009
agegiofilm

Quella caduta è tra l’altro il pretesto di sceneggiatura del terzo episodio della serie, Die Hard.
Ultimamente Bruce Willis non riesce a fare altro che a ripetersi. Ho visto qualche tempo fa Solo due ore (16 blocks) e mi sembrava l’ombra di se stesso…Fategli fare ruoli diversi da quelli del poliziotto!

Lascia un commento