di Sonny and Cher. Vi svegliate con questa canzone e cosa pensate? Piuttosto carina, ma ossessionante per qualcuno, specie per chi ha visto Ricomincio da capo e per il protagonista del film. Per i pochi che non lo sapessero Phil, interpretato da Bill Murray, in Ricomincio da capo si sveglia per infinite volte nella stessa giornata, quella della marmotta (in America, in Italia la Candelora). La radio sveglia quindi manda sempre la stessa canzone, quella di inizio post, ed è solo l’inizio delle avventure del protagonista. Se all’inizio si diverte, e non fa fatica a farlo (furti, inganni, danni al bene pubblico…), dopo iniziano i problemi, prima con le donne, per cui il tentativo, o meglio i tentativi di sedurre la collega vanno sempre a finire a schiaffoni in faccia, poi con se stesso, che non trova una via, un motivo per vivere.
Groundhog day, titolo del film, è diventato anche un modo di dire che significa “giorno noioso e ripetitivo”, e Phil se ne rende conto per 10 anni (questo il periodo indicato sottotraccia nel booklet di Filmtv che accompagnava il dvd originale del film, anche se le giornate che si contano dovrebbero essere 34), durante i quali impara, conosce, sa, e si apre agli altri piano piano, senza pretendere risultati immediati, fino all’estremo altruismo non voluto, quasi istintivo (anche se il tempo è sempre dalla sua parte). Questa la mia riduzione, ma chi lo guarda ci può trovare molti problemi filosofici, morali, metafisici, trattati intelligentemente in una commedia, con lo scopo che le compete, cioè quello di far sorridere prima di far riflettere sull’uso del nostro tempo.
Una curiosità: nelle prime fasi del film Phil cade sempre in una pozzanghera, in cui è stata posta una targhetta a ricordare che “Bill Murray è inciampato qui”.
Ecco la consapevolezza e la felicità nei primi giorni ripetuti:
La faccia più adatta per il ruolo, che spazia dallo sbruffone al disperato, dal cinico al buono, era quella di Bill Murray, faccia di bronzo d’oro di Hollywood. E’ da una vita che cerco di capire questo attore, da quando ho visto per la prima volta Ghostbusters: non ho mai capito se ci prende per il culo o recita; sempre flemmatico, sempre una spanna sopra gli altri, quasi sempre alla ricerca di conquiste femminili, non sono mai riuscito ad inquadrarlo…ma in Ricomincio da capo è bravissimo.
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Marmotta
Sabato prossimo è il giorno della marmotta. In quello che molti considerano giustamente un capolavoro assoluto della cinematografia contemporanea, Ricomincio da capo, Bill Murray è un giornalista televisivo che viene spedito a Punxsutawney, in Pennsylvania, per un reportage. Il 2 febbraio la marmotta Phil si sveglia dal letargo ed esce dalla tana. A seconda del suo comportamento, si capisce se l’inverno durerà altre sei settimane oppure no. Ma arrivato a Punxsutawney, Bill Murray si ritrova intrappolato in un loop temporale, un incubo senza fine. Il tempo si è bloccato: ogni giorno è il 2 febbraio, la sveglia suona alle sei in punto e dalla radio esce I got you babe. Ogni giorno succedono esattamente le stesse cose, ogni giorno si ripete uguale a quello precedente, senza che Bill Murray riesca a impedirlo. Prodi-Berlusconi-Prodi-Berlusconi: da quindici anni, in Italia, è il giorno della marmotta. – Giovanni De Mauro
Questo post it è del direttore della rivista Internazionale sul quale avevo basato una discussione tra Blogger. Ma rimanendo in tema cinematografico De Mauro fa un sunto del film che fa capire davvero l’ottima idea e prodotto che ne è uscito. per quanto riguardalo straordinario Murray secondo me ci fa e ci è……..
Ciao Ross
Troppo bello!!!