Rapina a mano armata

26 11 2007

Ero curioso di rivedere per la seconda volta questo film, dopo aver visto Le iene, che riprende l’uso dei flashback basati sui personaggi. Infatti il film di Kubrick è composto di flashback a incastro, e la voce off è più che mai necessaria, visto che la sequenza temporale non viene rispettata, se non nelle sequenze finali. Un noir che solo Kubrick poteva fare, forse iniziando da qui il suo sperimentare e reinventare ogni genere. Rapina a mano armata non è solo uno dei migliori noir in assoluto, ma a mio parere uno dei migliori film di Kubrick.

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6 responses

13 06 2008
tubacity (16:29:50) :

Carissimo Gegio buona sera . Sono un membro del gruppo neuro nonchè amico del nostro ormai comune amico Sica . Il tuo blog è realmente interessante anche perchè sono un appassionato da molti anni or sono . Sto anche frequentando un corso di ripresa e montaggio presso l’accademia del cinema di bologna . Magari un giorno ne discutiamo con calma .
Veniamo a noi : il film in questione è decisamente innovativo e più che discreatamente girato . Ti volevo parlare della valigia però : appena presi i soldi J.CLAY si preoccupa giustamente di chiuderla ben bene , ma appena questa casca dal portabagalgi si apre molto facilmente facendo volar via tutti i verdoni . Semplice distrazione,errore da principianti oppure volutamente inscenato?

13 06 2008
Gruppo Neuro (17:10:35) :

Vedi Gegio? Il buon Tubacity è il cinefilo del GN. Per ora nessuno si è fatto portavoce del GN su questo tuo bel blog, tranne me e Tubacity, che parcheggia sempre Grace davanti al negozio. Da ora in poi i commenti tecnici li lascio a lui, io mi limiterò ad un lavoro di rifinitura”. Gegio, aspetto impaziente una recensione su Il Grande Lebowsky, e ricorda che “Nessuno può fottere Jesus!!!”

13 06 2008
tubacity (17:55:13) :

Abbi pazienza Gegio per questi nostri dialoghi a tema,a cui spero tu possa soprassedere presto,ma oggi non è martedi vero?allora siamo tranquilli . Anche perchè è il miercoles da stare attenti . Attendo pure io recensioni e commenti su Drugo’s situations and co .

13 06 2008
agegiofilm (18:08:15) :

Tubacity: l’errore di cui parli è l’unica pecca del film, che a dire la verità non avevo notato. Poi Kubrick si sarebbe fatto conoscere per la perfezione che pretendeva dai film, e su questo mi pare non si possa discutere. Si può parlare di taglio nel montaggio da parte della produzione, visto che il regista non si conosceva ancora? Lo chiedo a te…
Gruppo Neuro: Siamo nella stagione del disimpegno per eccellenza, l’estate, e avendo ricominciato a lavorare dedico più tempo al blog che ai film, e questo mi dispiace molto. Ho una lista lunghissima di film in arretrato: circa 150 registrati da un anno a questa parte, per i quali il mio cervello riesce solo ad esprimere un voto da 4 a 8, più gli altri Preferiti, tra i quali c’è anche Lebowski. Ultimamente ho ascoltato la canzone del trip del drugo, The man in me di Dylan, saccheggiato da molti registi da ringraziare perché così ho scoperto che il menestrello ha fatto qualcos’altro oltre al folk pacifista degli anni 60.

13 06 2008
Gruppo Neuro (18:43:17) :

Ok Gegio, ok. Ma fatti almeno una lista di priorità, altrimenti ti ritrovi a vederne 5 al giorno, ma che dico: minimo 5 al giorno… Comunque a questo punto direi che è l’ora di presentarsi: my name is Sica, ma non James Sica, Sica e basta. Se vuoi, identificami così, sai com’è, non vorrei che al GN mi accusassero di usurpazione e spendita di nome altrui… Attendiamo Drugo.

13 06 2008
agegiofilm (20:59:18) :

OK, ci pensavo mentre guardavo Jarhead (voto: 5): prima i film più recenti, diciamo fino al 2005, poi quelli che potrebbero entrare in Top 100 (Notorious, Il mucchio selvaggio, La grande fuga…). Alla fine ricomincio a guardare i miei preferiti, e metto Lebowski in cima alla lista di questi film. Prima dell’autunno mi dedico a Spielberg, altra grave lacuna di questo blog, poi Top 100.

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