Alì

Muhammada Alì ritratto da Michael Mann è sprecato per questo inizio di film; il regista sarebbe da mettere tra i migliori, ma io ho voluto rivedere adesso per la seconda volta questo bel film, dove si parla dei 10 anni, dalla prima vittoria del titolo mondiale, alla penultima, a Kinshasa nello Zaire. Dopo tutto è un film biografico, dove si parte con un ritratto dell’America razzista dei primi anni ’60 (una partenza splendida del film, con le note di Sam Cooke), una fetta di tempo è dedicata a Malcolm X, dal quale Alì si emancipa, come successivamente da tutta la nazione islamica statunitense, pur conservando il nome e la fede islamica. Al di là della boxe, personaggio notevole.

Update del 10/4/2009: Will Smith recentemente non si è superato come in questo film, possiamo però dire che la media di gradimento dei suoi blockbuster non è bassa.