Apocalypse now

23 09 2007

Per trattarmi bene ho visto per la seconda volta in vita mia Apocalypse now. Ciò che conoscevo di questo film erano l’uso di The end dei Doors e della Cavalcata delle valchirie di Wagner, oltre alla battuta di Robert Duvall “mi piace l’odore di napalm di mattina”. Ciò che mi ha convinto di più del film è stato il ritratto che si è fatto di Kurtz, personaggio enorme interpretabile solo da un Marlon Brando post-Padrino.

Ci sono stati dei casini nel fare questo film, tratto da Cuore di tenebra di Conrad e ambientato in Vietnam (per i pochi che non lo sapessero). Infarti dei protagonisti, tornado, e tutto ciò che comporta fare dei film nella jungla hanno allungato la realizzazione del film a 5 anni. Alla fine però il film è stato premiato con la Palma d’oro a Cannes.

Da salvare se piacciono i film sul Vietnam.

Update dell’11/03/2009: Rivisto con più partecipazione di recente, veramente un bel film…


Azioni

Information

2 responses

14 06 2008
Sica dei Neuros

Mmmhh Gegio, non è da me, ma devo sbilanciarmi: io adoro i film di guerra, a patto siano realizzati a dovere. Questo è un pò psichedelico nella rappresentazione, del resto la guerra del Vietnàm, con l’accento sulla a, ha subito una mitizzazione per via di certi sviluppi sociali dell’epoca, etc etc (mi sono già venuto a noia da solo). Ma resta una pietra miliare, anche se come dice giustamente Poliedrico (vedi il blog), la versione redux ha un nuovo doppiaggio a dir poco scandaloso. Hanno rovinato il film. Ma se lei assaggia questi gamberoni, Capitano Willard, non dovrà provare il suo coraggio in nessun’altra maniera…

14 06 2008
agegiofilm

Questa volta la citazione non me la ricordo…
Speravo che in Redux ci fossero solo scene tagliate, ma a questo punto posso aggiungere come tag al film i termini “soldi sprecati”.
Entrambi i film però fanno parte della Top 100 del blog, e Apocalypse now DEVE per forza entrare in ogni collezione personale di dvd, al di là dei gusti, o perlomeno ognuno dovrebbe darci un occhiata mentre lo si guarda. Al di là del film in sè, è entrato di diritto nella storia del cinema.

Fino a poco tempo fa odiavo i film di guerra, ma piano piano sto recuperando alla grande

Lascia un commento