Ho già visto…

Forse chi mi segue da tanto tempo si starà ancora chiedendo se ho visto altri film in passato, dato che finora ho recensito quasi solamente i miei preferiti. Ebbene fino a quando è iniziata l’avventura di A gegio film (e da quando tengo un archivio dei film già visti) ho visto almeno 854 film, quindi vuoi che non abbia visto almeno qualche tuo film preferito, o qualche altro “fondamentale”?

Comincio con coloro che sono stati fotografati tutti insieme qualche tempo fa, per la premiazione del primo Oscar alla regia di Scorsese…praticamente la foto che gira di più del blog. Se di Spielberg ho parlato qualche mese fa, quando ho affrontato tutta la filmografia, di Coppola ho già visto Peggy Sue si è sposata, e non ne ho un ricordo tanto brutto. Assenti i ricordi di Cotton club invece, ma mi sembra di averlo registrato un’altra volta qualche tempo fa…Giardini di pietra è abbastanza commovente, difatti devo recuperarlo appena trasmesso in tv. Ora aspetto Rusty il selvaggio, I ragazzi della 56a strada e Un sogno lungo un giorno…

Se parli di George Lucas devi parlare di Star Wars, in tutte le salse possibili, ma, a parte aver prodotto molti film tra una trilogia e l’altra, ha diretto anche L’uomo che fuggì dal futuro, del quale ho rivisto qualche scena recentemente, e American graffiti, piuttosto lontano dalle atmosfere del George…

Di Martin Scorsese non ho mai capito abbastanza Mean streets, ma ho un ricordo bellissimo di Alice non abita più qui, con Ellen Burstyn che canta una emozionante versione al piano di Where or when. Ho visto anche Re per una notte, con il solito De Niro che fa lo stalker di Jerry Lewis, e Il colore dei soldi, rivincita sulla vita del regista ma del quale vorrei seppellire i ricordi. Ogni volta che trasmettono New York, New York succede qualcosa al dvd-recorder, quindi non riesco mai a registrarlo…America 1929: sterminateli senza pietà è un titolo minore rispetto a tutti gli altri, tanto che non credevo l’avesse diretto lui…

Sto recuperando un pò alla volta alcuni titoli fondamentali, e sto aspettando che la tv ne trasmetta alcuni per inserirli in archivio e per commentarli. In questo post ci sono i titoli migliori per Mymovies e per IMDB, quelli che sono sostenuti da un certo voto di qualità.

I film migliori per entrambi i database sono Tempi moderni, che nella solita e attesa botta di cinefilia pura potrei inserire in archivio, e questo vale anche per La guerra lampo dei fratelli Marx e Stalag 17. Altri film che hanno un voto molto alto sono Divorzio all’italiana, abbastanza piacevole, e Twin Peaks, il film di David Lynch.

I titoli che aspetto ancora vengano mandati in onda in tv sono Ascensore per il patibolo, I dieci comandamenti, I vitelloni, L’uomo che volle farsi re, La jetée, Pasqualino Settebellezze, Spartacus e Urla del silenzio.

Quelli che per me incomprensibilmente hanno avuto molte stelline, o molti voti positivi, sono Il gladiatore, uno dei più sopravvalutati, Glory – Uomini di gloria, Il guru, Il laureato, Kate e Leopold, La lingua del santo (4 su 5 per Mymovies!!!), Lamerica, La maledizione della prima luna e Parla con lei, che non ho mai capito. Posso anche capire l’aura di cult che circonda certi nuovi cartoni animati, come Shrek e Alla ricerca di Nemo, e anche per Stand by me – Ricordi di un’estate, ma Figli – Hijos, Love affair e Hero chi li ha votati?

Naturalmente ho visto anche la saga di 007, tutta (anche se gli ultimi, quelli con Pierce Brosnan li confondo spesso), e Il decalogo, che in un’altra vita forse rivedrò.

Altri “fondamentali” sono I giorni del cielo, Cabaret, Cinque pezzi facili, Corvo Rosso non avrai il mio scalpo, Fargo, Il Vangelo secondo Matteo, Jesus Christ Superstar, L’appartamento, La calda notte dell’ispettore Tibbs, La congiura degli innocenti, La dolce vita, Milano calibro 9, Nashville, Victor Victoria.

L’altra parte della medaglia, quando si parla di fondamentali, sono i film che non vorresti più rivedere, o che hai dimenticato, volontariamente o inconsciamente. Tra questi potrei metterci diversi titoli che tra l’altro hanno avuto i voti più bassi per Mymovies.it e IMDB. Con i seguenti film non si raggiunge nemmeno il 4 sul database più famoso… Già The intruder non può dirmi niente di positivo… Attacco al potere può essere visto solo due volte, non di più. Commandaments non ispira niente di buono, come Hemoglobin, mi pare con Rutger Hauer, e forse uscito in edicola con i dvd delle riviste di computer. The mangler era carino per l’idea, anche se ormai Robert Endlung può essere per me solo Freddy Krueger, non può fare altri horror. Bats si avvicina al precedente per genere, e ricordo l’attore protagonista, aveva fatto quella biografia…Bermude: la fossa maledetta non dice niente di buono. Invece potevo rivalutare Streghe verso nord, ma Mammucari ha preso una strada che non mi piace da Libero in poi. Cuba libre – Velocipedi ai Tropici è il tipico film da 04.30 su Italia 1, ma ricordo forse solo Sabina Guzzanti e Riondino…Inspector Gadget può piacere solo ai bimbi, e gli effetti speciali non sono male. IMDB poi da un pessimo voto a Charlot, con Downey Jr., ma è abbastanza esagerato per l’unica biografia di Charlie Chaplin.

Mymovies ha in comune con IMDB i voti pessimi dati a Bermude: la fossa maledetta e a Inspector gadget, ma ci sono delle differenze, almeno per il minimo di voti che danno i due siti. Tralasciamo Oscure presenze a Cold Creek, Trappola in fondo al mare, Codice Mercury, Sex crimes, tutti titoli che ho visto nell’onda lunga della mia passione per il thriller. Non capisco invece i voti negativi dati a Tandem, A.A.A. Achille, Cuore di tenebra e I giudici, dei quali ho ricordi non del tutto brutti. Dobermann ha diviso il pubblico, mentre in American Buffalo recita Dustin Hofffman, in Genitori cercasi c’è la parte migliore per Bruce Willis e in Scappo dalla città 2 c’è Billy Crystal…Cose preziose è un altro horror trascurabile, come La maledizione di Damien e Il terrore della sesta luna, al contrario di Lost souls. Da rivedere, ma con calma è Nero, se è quello con Francesca Neri. Non ricordo assolutamente nulla di Primo contatto, Qualcuno come te, Double Jeopardy, mentre vorrei dimenticare L’arte della guerra, Inviati molto speciali…

Ci sono anche film pessimi dei quali non ricordo assolutamente nulla, e forse è meglio così. IMDB e Mymovies concordano sul voto per questi titoli (vi avviso: NON andrò in cerca delle relative schede su Internet): A proposito della notte scorsa; Da che pianeta vieni? I 13 spettri; Vampires; Janice Beard. Quest’ultimo film dovrebbe far parte del filone indipendente, come About Adam, Il senso dell’amore, Amori e vendette, Jade, Le cose cambiano…Ci sono altri titoli dei generi fantascienza e horror, intuibili dal titolo, che a volte non predice niente di buono: Da che pianeta vieni? Hollow man; Stuff; Countdown – Dimensione zero; Android; La casa nera; Shadow program; Resurrection

Questi dovrebbero essere delle commedie: 8 teste e una valigia; Amori e ripicche; Amore e magia; Prima o poi me lo sposo; Tre amici; Una perfetta coppia di svitati. La stessa fama di film di serie B ce l’hanno i film usciti probabilmente negli anni ’90, che hanno una titolazione piuttosto prevedibile e riconoscibile: Blackjack; Costretti a uccidere; Senza tregua; Labirinto mortale; Spider baby.

Ce n’è anche per il cinema italiano, ma qui penso sia “rimozione”: Bolle di sapone, Un Aldo qualunque sono titoli che forse ho registrato anche di recente, forse pensando di non averli ancora visti. Per fortuna poi ci sono film dei quali non ricordo solo la trama: facilmente individuabili sono La battaglia di Midway e forse anche I guerrieri.

Non so se con questi posso rimanere affascinato o impaurito dal titolo: Il rovescio della medaglia (adesso ricordo!! C’era Travolta!!!!); White sands – Tracce nella sabbia; Undercover brother; L’altra faccia di Beverly Hills.

Stavo dando un’occhiata alla lista, volevo infatti parlare del cinema italiano, ma mi pare che, tranne poche eccezioni, ho visto solo cinema della Mecca. Quale motivo migliore per parlare dei blockbuster, o meglio dei protagonisti di Hollywood? Dal 2000/1, stagione in cui ho iniziato a tener nota dei film che ho visto, c’è una divisione netta nell’affrontare i film: da una parte il cinema pressoché indipendente, dall’altra, retaggio di una cinefilia poco più che embrionale, i soliti nomi. C’è anche qualche interesse per il cinema italiano, ma ogni tanto l’evasione mi attirava di più. Ecco i film sui supereroi , o più genericamente di fantascienza o fantasy (Daredevil, Lara Croft, Hulk, Blade, Underworld, Il regno del fuoco, The core, Timeline, Paycheck), oppure, come già detto i soliti nomi, registi e attori che mi tiro dietro da molto tempo prima, quindi il giudizio prevalente può essere “deludente”: Michelle Pfeiffer è molto presente, con Le verità nascoste o White Oleander, ma anche Bruce Willis (Hostage, Solo 2 ore, Bandits) e Nicolas Cage (anche lui “indipendente” a modo suo: The weather man), con diversi film d’azione, genere che ho molto frequentato e dal quale non ho avuto grosse soddisfazioni in quegli anni (Fuori in 60 secondi, Fast and furious, S.W.A.T., Behind enemy lines). Dopo The game ho iniziato ad amare David Fincher, quindi Panic room, ma anche un film che ogni tanto prendo per suo come Don’t say a word. Stesso discorso per Sam Mendes (Era mio padre). Altra direzione di evasione erano le commediole, quindi mi sono fatto diversi film con Julia Roberts, Charlize Theron, Cameron Diaz (Mona lisa smile, Sweet november, La cosa più dolce), ma anche Il mio grosso grasso matrimonio greco,  Terapia d’urto, Come farsi lasciare in 10 giorni e pure La rivincita delle bionde (non ricordavo e voglio dimenticare). Tanto per sbracarmi sul divano poi c’erano titoli come Kung Pow, Shaolin Soccer.

A questo punto mi domando perché questi titoli non sono mai entrati nella mia videoteca…Sono entrati invece in archivio 84 film, almeno spulciando il foglio elettronico che comprende tutti i film che ho visto. Non sono tanti, se confrontati con la quantità di titoli già elencati (sopra il centinaio) e quelli visti prima dell’apertura del blog (più di ottocento)…un decimo, ma è già qualcosa, quindi nei prossimi tempi potrei anche postare i film che ho visto ultimamente e che salverei. Naturalmente alcuni di essi meritano solo una seconda visione, mentre per altri aspetto solo che vengano inseriti nei palinsesti delle tv. Ne ho già parlato sopra…Tagliamo anche un centinaio di film italiani e cosa rimane di cui parlare? 500 film…in questa pagina non ci stanno tutti, quindi devo fare qualcosa…

Torniamo ai film italiani, cercando una tendenza tra di essi. Se non sono grotteschi o commedie non li amo tanto; se queste non sono recenti, diciamo di 15 anni fa, non le vedo nemmeno. Ma c’è spazio anche per Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Lina Wertmueller, e per la commedia all’italiana in generale. Qualche film l’avevo visto da ragazzino, quindi Adriano Celentano, quando divertiva, quindi li ho rivisti. D’altrocanto ogni tanto mi facevo del male con la categoria dalla quale sono stato più lontano negli ultimi anni, quella dei film drammatici italiani dal 2000 in poi, quasi fantozziana per l’odio che ho per loro e per l’inefficacia dei giudizi dei massimi recensori. Ricordati di me, La stanza del figlio, sono gli unici titoli del nuovo cinema italiano. Certo, aspetto L’ora di religione, Un amore, ma queste sono delle eccezioni nella totale assenza del genere nel mio archivio, come del resto certi titoli di Sorrentino o Garrone. Vade retro….

Da qui in poi si va per generi, forse una classificazione più congeniale…

Western: genere poco frequentato, ma da Sergio Leone in poi mi piace di più. Negli anni scorsi mi sono fatto anche del male, con Pronti per morire, Geronimo e Buffalo Bill e gli indiani, ma questo non era un western in senso stretto.

Sentimentale: a quanto pare ho visto anche Voglia di tenerezza…

Grottesco: ho visto Nella società degli uomini, e me lo ricordo pure,  ma anche Paura e delirio a Las Vegas, che aspetto ancora in tv…

Catastrofico: non poteva mancare Inferno di cristallo.

Biografici: Enrico Mattei, Alì (l’altro film…), Hoffa, Lindbergh.

Documentari: Come inguiaiammo il cinema italiano, di Ciprì e Maresco, perché Franco sembrava uno di famiglia, non chiedetemi perché…

Spionaggio: molti di Hitchcock, ma anche Ipcress, Vite sospese, Il gioco del falco, La casa Russia.

Noir: solo recenti, quindi rielaborazioni penso: U-Turn, Judas kiss, Dark city, Il colpo (poi entrato tra i miei preferiti), ma anche Il bacio dell’assassino di Kubrick.

Musicali: qualche must come Rocky horror picture show, Jesus Christ superstar, Un americano a Parigi, ma anche Ballroom – Gara di ballo, Studio 54, Tutti dicono I love you e The producers.

Gialli: anche qui tanto Hitchcock (mi sa che nel bene e nel male ne ho visti molti), ma perlopiù ho riso con questo genere: Signori, il delitto è servito, Senza indizio, La vita privata di Sherlock Holmes. C’è anche Seduzione pericolosa.

Fantasy: la prima trilogia di Batman, naturalmente, ma rispetto agli ultimi film è come passare dal bianco e nero al colore. Willy Wonka, Edward mani di forbice, Jack Frost, Willow, mi sa tanto verso visti verso Natale. Poi una serie di film vicini al genere Fantascienza, quindi La fuga di Logan, Impostor, Evolution, L’uomo venuto dall’impossibile. Supereroi: Darkman, Underworld e Mystery man…questo forse diventerà un piccolo cult in futuro. E Merlino, quello con Sam Neill.

Fantascienza: e qui mi collego al genere precendente, dato che Filmtv mette qui L’uomo ombra, il remake. A dare una scorsa all’elenco non c’è niente che si allontani dalla pura fantascienza, siano extraterrestri o qualcosa che va oltre le possibilità umane. Quindi: l’intera saga de Il pianeta delle scimmie, Philadelphia experiment, un solo Star trek – L’ultima frontiera (se riesco a registrare l’intera serie classica, allora si, vedo anche i film), Fantasmi da Marte, 2010 – L’anno del contatto, Pitch black, Space truckers (il più brutto del gruppo), Atmosfera zero, MIB 2, Solaris (il remake, perché l’0riginale è inaffrontabile in versione originale). Oltre a questi titoli più “terreni”, come Salto nel buio (da rivedere però), The time machine, Wargames – Giochi di guerra, Ultracorpi – L’invasione continua.

Guerra: odio/amore per questo genere, prima quasi escluso, poi foriero di buone ore davanti alla tv. Addio al re quindi, perché Cuore di tenebra non è solo Apocalypse now, Vittime di guerra, ma solo perché era di De Palma, Windtalkers, Black hawk down per quasi lo stesso motivo. Quella sporca dozzina, ma solo perché già dal titolo meritava due ore. Alba rossa invece motivato da una scena di Scrubs…Poi, piano piano, di recente ho iniziato ad interessarmi alla seconda guerra mondiale, quindi Tora! Tora! Tora! e La notte dell’aquila (talmente brutto da non ricordarmi di averlo già visto), e La battaglia dei giganti.

Poliziesco: Ho visto Dillinger di John Milius? Non lo sapevo. Vidocq, ma questo si avvicina al fantasy, Ancora 48 ore, senza il prequel, A better tomorrow, Hard boiled, Shaft il detective, Amos e Andrew (mai troppo citato nelle fatiche di Cage e Jackson, ma solo per la bruttezza), Bullitt.

Horror: Le streghe di Eastwick, ma non so se si possa includere nel genere. Quasi tutti i film di Hellraiser, Final destination 3 (sconsigliatissimo!!), naturalmente qualcosa tratto da Stephen King, come Grano rosso sangue e Christine la macchina infernale, e un classico come Il pozzo e il pendolo. L’angelo del male, La città dei mostri, In compagnia dei lupi (riregistrato), Il signore del male (se lo riproponessero in tv…), Il serpente e l’arcobaleno, L’angelo del male, L’ombra del vampiro, I racconti della cripta – Il cavaliere del male, Amore all’ultimo morso, Splatters – Gli schizzacervelli, So cosa hai fatto.

Azione: il genere in cui ho sempre sperato, per il quale le mie aspettative erano sempre alte. Quindi ecco Michael Bay, Bruckheimer…Bad boys (eh si…), Basic, The italian job, Kiss of the dragon, Romeo deve morire. Qualche film rimanda all’Oriente: New police story, Wasabi, Once a thief, Crying freeman, Il monaco. Non poteva mancare Rambo (i primi due), poi El mariachi e Desperado. Qualche film poi me li sono trascinati negli anni, come Nome in codice: Broken Arrow e Giochi di potere, menrte altri sono escursioni allora poco motivate: Chi ucciderà Charlie Varrick, recuperato come Tutto in una notte. Curiosamente ho già visto Interceptor, ma non me ne ricordo assolutamente, come per Out of time, forse con Denzel Washington. E infine Nikita e Nikita – Spie senza volto.

Avventura: Come già scritto qualche giorno fa avevo già visto Cuba, con Sean Connery, che insieme a L’uomo che volle farsi re ho recuperato dal passato. Sempre insieme all’ex 007 ho visto La leggenda degli uomini straordinari, una mezza delusione. Ambientati nel passato sono anche 1855 – La prima grande rapina al treno, Excalibur di Borman, Il Bounty, Il destino di un cavaliere, Il patto dei lupi, L’ultimo samurai, Montecristo, Hidalgo – Oceano di fuoco, Pirati con Matthau e The new world…ma questo proprio non me lo ricordo…L’unico che salverei dell’elenco è Hidalgo, ma aspetto anche di rivedere Excalibur. Non capisco poi l’aura di cult che circonda L’ultimo dei Mohicani, ma passerà un pò di tempo prima di riprenderlo in mano. Non capisco neanche l’attribuzione al genere avventura di Casanova, con Heath Ledger…Poi c’è la faccenda anni ’80, per i quali non mi sono tolto tutti gli sfizi: all’appello ci sono All’inseguimento della pietra verde, Il gioiello del Nilo, Firefox – Volpe di fuoco, e I goonies naturalmente. Per gli anni ’90 ho visto anche Daylight – Trappola nel tunnel, ma ormai evito questo tipo di film, Jurassik park 3, ma ormai la saga ha già dato tutto, Il santo e La tempesta perfetta, da non sottovalutare. Poi ci sono King Kong di Jackson e Viaggio al centro della terra, non ricordo in quale versione.

Thriller: delizia di tanto tempo fa, croce di adesso. Ci sono molti titoli del periodo a cavallo del millennio; se non volete che ve li scriva basta sapere che la qualità è bassina, anche se Le vie della violenza è una notevole eccezione. Sono caduto in basso, certo, ma perché speravo qualche film mi desse ancora delle emozioni. Piano piano però ho abbandonato questo genere, che mi ha fatto spendere un bel pò di soldi al videonoleggio. Ci sono però delle perle che solo la tv permette di recuperare, come Hitchcock e De Palma, Carpenter e Bigelow, Curtis Hanson e il resto dei film di Psyco. Questo genere ha ancora qualcosa da dire?

Meno 100…

3 responses

25 08 2011
Davide Vallicella

Film asiatici Zatoichi (Takeshi Kitano) o Old Boy…???

25 08 2011
Davide Vallicella

ok prima di fare domande dovevo visitare meglio il sito…bel blog complimenti

11 11 2011
agegiofilm

Old boy.

Lascia un commento