Non ho potuto cogliere tutte le citazioni che fa Filmtv, ma come revisione del genere ci sta. La regia, nell’ultimo western che si possa ricordare, aggiorna tutto al nuovo millennio, e le digressioni in altri ambiti (forse è proprio qui che Eastwood ha fatto scuola) sono dovute, specialmente se si crede di poter raccontare altre storie sul Far-west. Un bel film, che forse sottovaluto visti i precedenti titoli del ciclo. Magari ad una seconda visione dico che è un capolavoro, datemi tempo.
Ecco un film che francamente ho amato… Un grande Ed Harris (ma non è una novità… GRANDISSIMO ATTORE), una figura di donna finalmente realistica (la maestra interpretata dalla Zellweger rispecchia perfettamente il suo tempo e la tendenza a legarsi al più forte) ed infine uno STRAORDINARIO Viggo Mortensen (fulgido esempio di amicizia maschile e di un attore capace di esprimere un sentimento con uno sguardo).
L’ineluttabilità degli scontri a fuoco, completamente svuotati del solito misticismo e la tendenza da parte del regista (sempre Harris) di riprenderli dal basso, infondono alla pellicola la necessaria consapevolezza di trovarsi di fronte a qualcosa di davvero molto prezioso.
Grazie per avermelo ricordato…
Houssy
Io lo conservo, perché magari ad una seconda visione può migliorare.