Ormai sono alcuni anni che non mi perdo un documentario di Atlantide, su La7, sui nazisti…non è che me li guardo, li registro, e un giorno…Dato il mio interesse per l’argomento era naturale che noleggiassi il dvd del film di Bryan Singer con Tom Cruise; un film che parla di uno dei più famosi attentati a Hitler non può che far pensare alle diverse citazioni della stessa ipotesi sui viaggi nel tempo: tornare in Austria quando il nazista era solo un imbianchino, o un bambino, e farlo fuori, anche se questo modificherebbe la vostra esistenza.
Dopo la seconda divagazione ecco la minirecensione: Tom Cruise deve aver preso troppe bastonate negli ultimi tempi, quindi si è applicato e si è reso meno insopportabile (qualcuno dice che la mancanza di un occhio e di una mano gli rendesse impossibile la solita gestualità). Il regista è lo stesso de I soliti sospetti, ma forse qui è meglio citare la prima scena di X-men: conflitto finale, quella con Magneto bambino, perché anche Synger ha origini ebree, e il sogno di liberare i campi di concentramento poteva passare anche attraverso una cospirazione di militari e nobili tedeschi. Alcuni passaggi sono oscuri, come la stessa Operazione del titolo, e vedere Goebbels che si infila in bocca il cianuro fa ben sperare, ma sappiamo, o meglio dovremmo sapere come va a finire; il film richiede quindi un certo grado di “sospensione dell’incredulità”, applicata incredibilmente anche alla storia contemporanea.
Ti consiglio “La Caduta”, visto che ti piace il genere!
Non ho capito se il film ti è piaciuto o meno. Mi sono arrovellata se andarlo a vedere o meno e allafine non l’ho fatto, credo per colpa di tom cuise.
Alla fine posso dire che mi è piaciucchiato, anche se per lo sforzo immaginifico che richiede…