Ultimo tango a Parigi

28 02 2009

Scena più famosa: Quella del burro, of course, che ha enormemente aiutato la censura a chiedere il rogo per il film. Ora la cerco su Youtube, tanto per vedere se sono veramente cambiati i tempi…non è tra i primi risultati…Non la trovo…

Parole memorabili: Quo vadis, baby?

Regia: Adesso capisco perché per The dreamers si fa il confronto con questo film. Bertolucci ha mescolato degli elementi quasi perfetti, come la fotografia, i dialoghi, la colonna sonora e non ultimo il mostro di bravura Marlon Brando, che si è preso un bel pò di libertà improvvisando e dando una linea al regista. Bertolucci voleva dare un’altra impronta alla pellicola, ma ha avuto in cambio anche grossi problemi personali per la censura subita.

Attori: Ho già parlato di Marlon Brando, che Morandini definisce il vero autore del film: subito dopo questo film avrebbe interpretato Don Vito Corleone, tanto per ribadire l’enormità del personaggio…Maria Schneider era veramente carina, anche se ha dovuto subire il Metodo dell’attore di Fronte del porto, al quale ha tenuto testa fino alla scena del burro, nella quale l’atto sessuale era finto ma le lacrime erano vere.

Soggetto e sceneggiatura: Il film si può dividere in tre sotto-storie: quella della storia d’amore tra i protagonisti, una delle più maledette del cinema; l’altra storia d’amore tra i due giovani che si promettono di sposarsi, di cui si dice Bertolucci, forse libero dal moloch, volesse imporre la Nouvelle vague, di Truffaut in particolare (tra l’altro a ben pensarci Effetto notte, “recensito” qualche ora fa, era dello stesso periodo); la vedovanza del personaggio di Brando, scene non seconde per bravura a quelle dell’appartamento.

Dialoghi: Brando ha improvvisato alla grande nelle sue scene: il film è vecchio, ma le sue parole sono attuali perché era già avanti rispetto agli altri…

Colonna sonora: Una delle più belle che ho ascoltato in questo periodo.

Tecnologia nel film: Sembra che in quegli anni il giradischi fosse il gadget alla moda.

I miei Oscar: Colonna sonora e sceneggiatura.

Gli Oscar veri: Nessuno

Citazioni: Ogni tanto Tango viene citato, da Quo vadis, baby, il film e telefilm, a Harry, ti presento Sally, almeno certe parole di Marlon rieccheggiano nella commedia.

Schede: Filmtv, Mymovies, Wikipedia, IMDB

Sondaggio:

Stesso genere: The dreamers

Meglio di, peggio di: Meglio di The dreamers, peggio di Il padrino, of course.

Notizie su attori e regista: Forse anche per questo film Bertolucci ha ottenuto la stella nella Walk of fame. La Schneider recita ancora.

Riflessioni e ricordi: Come per altri film questo è un must, un film essenziale per un cinefilo o un appassionato di cinema, ma appena comparso in un’edicola, forse pensando che sparisse per la maledizione che lo circondava, ho subito comprato il dvd, e non me ne sono per niente pentito. Merita senz’altro altre visioni, visto che questa era la prima volta.


Azioni

Information

2 responses

23 03 2011
monica

Film bellissimo. Vorrei leggere la sceneggiatura originale, sopratutto il monologo di Brando nella scena del burro. Come posso procurarmela?

11 11 2011
agegiofilm

Bella domanda. Non hanno bruciato anche quella?

Lascia un commento