Il cielo può attendere

27 12 2009

In una commedia si possono separare la storia d’amore dalle risate? Dopo una prima parte dove si ride per situazioni che adesso potrebbero essere oggetto di volgarità, dove i compleanni del protagonista sono sempre più tragici, si passa a una canonica storia di coppia, con l’amore che nasce, si sviluppa e muore, per due volte. Il tutto condito con situazioni divertenti: penso al nonno di Don Ameche (nono, qui Don era giovane…veramente!!!), vera forza della natura, ma non si può trascurare l’introduzione, in cui il principale del piano di sotto è chiamato eccellenza (e non è poi che sia tanto malvagio come in altri film), la crisi di mezza età, risoltasi con idee che ora ci sogniamo, e le scene di quando il protagonista è ancora adolescente. La protagonista del film è tale Eugene Pallette, Gene Tierney, una che con quegli occhi azzurri potrebbe dirmi quello che vuole. Il regista è Ernst Lubitsch, uno che negli anni che furono mi sa ha fatto dei capolavori. Il film pensavo fosse stato oggetto di un remake, è stato oggetto di remake, con quel Il paradiso può attendere che passano ogni tanto a Natale. L’ho registrato per caso, grazie al cielo…


Azioni

Information

2 responses

2 01 2010
Felinità

Vedo che hai selezionato una seri di classici , memorabili , stupendi come questo. Ma gli occhi azzurri non erano della splendida Gene Tierney ?

2 01 2010
agegiofilm

Grazie per la correzione. Provvedo subito…

Lascia un commento